Il Presidente e CEO di XANGO, Robert S. Conlee, ha dichiarato quanto segue:
XANGO si impegna a fare la differenza nel mondo, attraverso prodotti efficaci per il benessere, uno spirito generoso, ed un’opportunità imprenditoriale unica. Per ottenere gli obiettivi che si è posta, XANGO mantiene standard elevati nella propria etica, nel proprio settore, nei propri prodotti e tra i propri incaricati e dipendenti.
La soddisfazione e l’entusiasmo dei nostri clienti è essenziale per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti. Pertanto, applaudiamo gli sforzi delle organizzazioni per la difesa dei consumatori di tutto il mondo, il cui obiettivo è proteggere gli interessi dei consumatori. Ogni volta che è possibile, XANGO collabora con queste organizzazioni per rendere il nostro impatto sul pubblico il più positivo possibile. La nostra crescita in Italia ci darà l’opportunità di dimostrare alle istituzioni e alle autorità italiane la qualità dei prodotti e l’integrità commerciale di Xango.
Di recente, un’organizzazione per la difesa dei consumatori in Italia ha reso pubblici i propri dubbi sui prodotti e le pratiche commerciali di XANGO in un articolo intitolato “Il succo della discordia.” XANGO ha trascorso varie settimane svolgendo indagini su queste accuse e supposizioni e riteniamo, in base al risultato di dette indagini, che tali accuse e supposizioni siano imprecise e ingiuste. Abbiamo cercato di collaborare con tale organizzazione per proteggere i clienti e gli incaricati XANGO che sono stati chiaramente danneggiati dalla pubblicazione dell’articolo. Negli scorsi due mesi, XANGO ha tentato numerose volte di organizzare incontri con detta organizzazione per comunicare apertamente.
Di recente, il nostro Direttore Generale in Europa è riuscito a incontrare il responsabile di detta organizzazione e a comunicargli chiaramente la nostra visione e il senso del nostro impegno. Alla ricerca della verità, e in difesa dei clienti e degli incaricati di XANGO in Italia, desidero condividere parte del nostro messaggio con voi e rettificare quanto falsamente trapelato.
1. XANGO ha invitato detta organizzazione per la difesa dei consumatori ad unire le proprie forze al fine di fornire informazioni accurate e difendere i consumatori interrompendo i dannosi attacchi verso gli incaricati di XANGO. Invitiamo detta organizzazione ad unirsi a noi nel proteggere i diritti dei consumatori e il loro accesso a prodotti di qualità e ad opportunità di lavoro, in questo modo spianando loro la strada verso il benessere fisico e finanziario.
2. Nell’articolo sopra richiamato, XANGO veniva definita come società con struttura piramidale.
Questo è assolutamente non vero. XANGO svolge la sua attività legalmente e in modo legittimo in ogni parte del mondo. XANGO Italy Srl opera in conformità con la legge n. 173 del 17 agosto 2005, che regola le vendite dirette a domicilio, mediante incaricati registrati che vengono compensati per le vendite risultanti dai loro sforzi promozionali, e non dal proselitismo. XANGO è un’azienda leader nella promozione dell’etica di pratiche e attività commerciali, che include una posizione nel Consiglio dei CEO della Federazione Mondiale delle Associazioni di Vendita Diretta (WFDSA), che vincola la nostra azienda ad aderire a un rigoroso codice etico.
3. Contrariamente alle asserzioni della suddetta organizzazione per la difesa dei consumatori, nessuno è stato mai costretto a diventare un consumatore o un incaricato di XANGO. Né è stato mai imposto a qualcuno di acquistare una quantità mensile di prodotto predeterminata. Le vendite mensili sono un’opzione comunemente usata dagli incaricati e dai clienti, ma non sono assolutamente obbligatorie e questi ordini sono di piccole dimensioni, in linea con le esigenze del cliente e della sua famiglia. Il nostro modello di attività commerciale non è una trappola, né costringe le persone a diventare consumatori. Qualsiasi persona non soddisfatta del prodotto potrà restituirlo ed essere totalmente rimborsata. Allo stesso modo, gli incaricati pagano un’unica tariffa di 34 euro per il loro kit da incaricati e sono liberi di risolvere il proprio contratto e di liberarsi dai relativi obblighi che li legano all’azienda in qualsiasi momento, con un minimo preavviso e nessuna penale da pagare.
4. L’articolo di detta organizzazione sosteneva anche che gli incaricati di XANGO utilizzassero pratiche di marketing non appropriate. XANGO afferma di non avere mai sostenuto né consentito alcuna asserzione sulle proprietà medicinali, terapeutiche o curative dei suoi prodotti. In qualche caso isolato, parti terze hanno fatto affermazioni non in linea con tali limitazioni. In questi casi, non appena messi in grado di individuare la violazione, abbiamo provveduto a istruire le parti che hanno commesso dette violazioni e le abbiamo sottoposte ad azioni correttive. XANGO monitora regolarmente la propria attività promozionale/di marketing, e fa sempre tutto quanto possibile, non appena al corrente di una violazione, per proteggere i consumatori.
5. L’articolo cita un caso riportato dall’U.S. Food and Drug Administration (FDA) verificatosi nel 2006 e ha tratto conclusioni non corrette. Il caso riportato dalla FDA riguardava pubblicità da parte di terzi non autorizzata da XANGO, e si è verificato oltre 4 anni fa. XANGO a suo tempo intervenne immediatamente per stroncare questa pratica promozionale non corretta, e ha collaborato senza nessun problema e fino in fondo con l’FDA per proteggere i consumatori statunitensi. L’FDA non ha mai ricevuto alcun reclamo dall’inizio del 2007.
Siamo una società di successo a livello mondiale nel settore della salute e del benessere e che offre buone opportunità di commercializzare i propri prodotti di qualità in Italia e nel mondo anche a non professionisti, con costo iniziale minimo e senza rischio alcuno. XANGO si impegna sia verso i clienti sia verso i partner commerciali per sostenere i propri incaricati con ogni risorsa a sua disposizione per assicurarne il successo a lungo termine e per assicurare la pronta disponibilità dei prodotti di qualità che i nostri consumatori e incaricati richiedono e meritano
